Quando si riduce la Storia della Salvezza ad assiomi d’accettere arbitrariamente
Nonostante i dogmi siano tutt‘ora fodamentali per definire la Dottrina cattolica, essi in realtà arrecano un grande danno al pensiero umano. Un dogma è il cadavere di una domanda. Un tempo era una risposta vibrante, una luce che rischiarava un angolo di tenebra. Ma ora, come un fossile, giace immutabile, incapace di comunicare con un mondo che parla un‘altra lingua. La Chiesa ha speso secoli a perfezionare la sua tassidermia teologica, a imbalsamare verità in formule rigide, pensando di preservarne la vitalità. Ma l’effetto è stato l’opposto: ha soffocato lo Spirito e ha reso la Storia della Salvezza un racconto di puro dogmatismo, molto poco credibile alla luce delle nuovi generazioni.